
Itinerario in direzione del Valdarno Superiore. Visione panoramica di uno scenario particolare della Natura. Sosta a Figline per vedere le possenti mura medioevali. Visita ad uno dei più bei Borghi d’Italia e sosta in ottimo Agriturismo per assaggi di gustosi prodotti alimentari e vini.
Le “Balze” sono come grandi sculture a forma di pinnacoli appuntiti , risultato di una naturale erosione nel corso di millenni lungo ai bordi di un grande lago preistorico.; scanalature formate dall’ erosione dall’acqua lungo i fianchi di alte colline . Questo è lo scenario tipico dei distretti: Reggello, Pian di Sco, Terranova Bracciolini, Loro Ciuffenna.
Leonardo da Vinci aveva ben capito, che non ci erano spiegazioni soprannaturali nelle loro forme, ma che erano il risultato di un fenomeno della natura causato dalle acque e dal tempo. Leonardo da Vinci si ispirò a queste forme per disegnare lo sfondo del suo celebre dipinto: Mona Lisa.
Visitiamo Figline Valdarno – Piccola e accogliente città dove si vedono ancora le possenti mura medioevali. Proprio come Firenze, mostra l’evidenza del suo storico ed artistico passato.
Fondata nel XII secolo ai piedi del Castello di Figline, ma era già abitata al tempo degli etruschi.
Nel 1252 fu assediata dai fiorentini che pianificarono di fare un nuovo insediamento dandole una struttura a scacchiera come modelli di origine Romana, tipico delle “Terre murate” Fiorentine.
Nuovamente fortificata nel 1357, divenne il granaio di Firenze e con funzione di “area mercato“, arricchita con Palazzi e lavori d’arte. rimase sotto il controllo della città fino all’unificazione d’Italia.
Palazzo Pretorio (esterno) e sezione delle mura. Imparerete riguardo la piazza principale dedicata al filosofo umanista Marsilio Ficino, l’ospedale Serristori e la Collegiata.


Sosta a Castelfranco, borgo che conserva ancora la Torre di Arnolfo di Cambio, l‘architetto che progettò la cattedrale di Firenze e la Pieve s Pietro a Soffena romanica i cui affreschi, anche se opachi dal tempo rientrano nel circuito valdarnese di affreschi del primo rinascimento.
Visitiamo per conoscere un delizioso Agriturismo che è anche azienda agricola : è immerso in una natura mozzafiato, ideale per chi vuole scoprire un tipico agriturismo toscano in splendida posizione.
Gianni e Manuela Checchi gestiscono questo bellissimo agriturismo posizionato in un luogo molto panoramico dal 1987 e seguono rigorose logiche di coltivazione biologica. Allevano da diversi anni il “suino di razza Cinta senese” allo stato semi brado. Gli animali trascorrono la loro esistenza pascolando liberi tra boschi di castagno e pascoli incontaminati all’interno di un’area biologicamente protetta e lontana da fonti di inquinamento atmosferico e idrico.
Tutti i prodotti stagionati e tutti gli insaccati dell’Agricola Praticino sono realizzati anche in cinta senese, oltre alla classica lavorazione del maiale bianco. Ne risultano prosciutti e insaccati pregiati, dal sapore autentico e davvero particolare.
Hanno anche una piccola produzione di vasetti in cinta senese: patè, ragu e mousse unici adatti come condimento o da spalmare sul pane.
La strada volutamente bianca è per preservare ambiente, la tranquillità e tutto quell’enorme patrimonio floro-faunistico di cui dispongono. Ideale per una vacanza in completa tranquillità. Oltre la buona cucina genuina molteplici possibilità di svago sia a livello naturalistico-sportivo che culturale. Si trova infatti in un’area artisticamente e culturalmente fortunata: Firenze a 40 Km, Arezzo 40 Km, Siena 60 Km, Chianti 30 Km, Casentino 25 Km. Inoltre trekking guidato, mountain bike, parapendio e altro ancora.






Dettagli
Questo itinerario può essere svolto in Inglese, Francese e Spagnolo
Durata: 3,30 ore se da Firenze
2,30 ore se da Figline Valdarno.
Guida-Accompagnatore
Tariffa
Nessun ingresso
Non incluso:
Lo spuntino in agriturismo varia in base al tipo di menu che scegliete.